Le carte Gelmini - Mezzi - Bondoni
- libreriadelchiese
- 22 gen 2016
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Renato Bondoni di Storo ci ha consegnato in visione 84 documenti custoditi dalla sua famiglia. Si tratta di atti di compravendita e fogli di possesso, testamenti, atti divisionali e inventari, quietanze e ricevute, notifiche di pagamento ed altri atti amministrativi. Non ci sono lettere di emigrati o di soldati, come speravamo di trovare.
La carta più antica è del 1712. Riferisce dell’acquisto di un terreno a Boréi da parte di Salvatore Cortella. È l’unico documento scritto in latino; tutti gli altri sono in italiano, spesso approssimativo e con frequenti termini dialettali italianizzati. Le carte più recenti furono scritte negli anni 30 dell’ultimo secolo.
Una giovane Gelmini, figlia di Geremia, notaio e cancelliere comunale del paese, sposò un Mezzi all’inizio dell’Ottocento; poi all’inizio del Novecento una donna coniugata Mezzi sposò un Bondoni. Ogni volta le due donne portarono con sé le carte di famiglia, che noi abbiamo esaminato traendone un succinto regesto..

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